Comunicazione Sollecito 2018
Cari Colleghi, purtroppo pervengono numerose comunicazioni ed “illazioni“ sul nostro sollecito di pagamento inviato il 29 giugno u.s. prot. 232. Essendo il tesoriere mi preme sottolineare, anche a giustificazione della comunicazione pervenuta, che nella nostra 1^ comunicazione inerente alla riscossione della quota per l’anno 2018, prot. 25 del 18 gennaio u.s., invitavamo tutti gli iscritti a voler utilizzare esclusivamente il bollettino postale allegato e di seguire l’iter di pagamento tramite il servizio di Poste Italiane o tramite il PagoPa appena attivato, entro la scadenza del 31 marzo 2018.
Sempre nella 1^ comunicazione, Vi informavamo che qualsiasi altro pagamento era ammesso (bonifico bancario, poste private, ricevitorie SISAL, tabaccherie, quota versata direttamente in banca sul nostro C/C. ecc.) e che però al pagamento doveva seguire la comunicazione mediante fax, mail, conoscenze personali e altri strumenti disponibili.
Certamente la quota annuale è stata accreditata sul conto corrente ma la rendicontazione pervenuta alla data del 25 giugno u.s., fa riferimento solo ai bollettini con codice univoco personale.
QUINDI mi sembra che le lamentele e soprattutto le ”illazioni“ siano inopportune e fuori luogo. Vi posso garantire che anche il sollecito di pagamento effettuato per 700 iscritti ha un costo di circa €. 1000 (mille/00) che avremmo risparmiato o dimezzato.
Occorre altresì precisare che unitamente al fax o all’email giustificativi del pagamento è necessario allegare sempre il bollettino.